Fuoco di Sant'Antonio rimedi naturali

 

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Il fuoco di Sant'Antonio o Herpes Zoster è una malattia della pelle che ha origine dallo stesso virus della varicella rimasto in incubazione.

La patologia sfocia in una vera e propria infezione in concomitanza con patologie come cancro o HIV o in condizioni di particolare stress dell'organismo: si manifesta inizialmente con un fastidioso prurito per poi sfociare in vere proprie eruzioni cutanee molto dolorose.

Il fuoco di Sant'Antonio, che si associa spesso anche a febbre e malessere, proprio per la sua natura aggressiva viene generalmente curato con una terapia farmacologica che vada a ridurre il prima possibile i fastidiosi sintomi e ne acceleri la guarigione.

Ma in concomitanza alla terapia medica si può ricorrere ai rimedi naturali per alleviarne i fastidi e dare sollievo alla persona colpita da Herpes Zoster.

Ovviamente prima di ricorrere all'aiuto di rimedi naturali è sempre meglio consultare il proprio medico e non affidarsi al fai da te ma è sempre opportuno rivolgersi anche al proprio erborista di fiducia che saprà sicuramente suggerire la terapia naturale migliore per la patologia.

Dando per scontato che il fuoco di Sant'Antonio deve essere curato anche con una sana alimentazione ed evitando qualsiasi tipo di stress, vediamo quali sono i principali rimedi naturali che possono aiutare a curare questo disturbo.

 

 

Olio essenziale di Niaouli

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L’azione espettorante e antisettica dell’olio essenziale di Niaouli associata ad un’azione antinfettiva consente di trattare in modo naturale buona parte dei sintomi associati all’Herpes Zoster. E’ indicato contro la febbre, il prurito e può essere utilizzato direttamente sulla zona infetta versando dalle 4 alle 6 gocce al giorno. E’ molto efficace anche se utilizzato insieme ad altri oli essenziali come lavanda e menta piperita, è consigliabile rivolgersi alla propria erborista di fiducia per una corretta preparazione della giusta miscela.

 

Ribes Nigrum

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Anche il Ribes Nigrum risulta essere particolarmente efficace nel trattamento delle patologie infettive come il fuoco di Sant’Antonio, essendo molto utilizzato per alleviare i disturbi legati a infiammazioni e allergie.

La sua azione è paragonabile a quella del cortisone, è un vero e proprio antibiotico naturale che può essere utilizzato sotto forma di gocce dall’azione antivirale.

Il Ribes Nigrum è un ottimo stimolante del sistema immunitario e alcuni studi condotti su altre patologie come ceppi influenzali confermano il suo potere inibitorio sul replicarsi della patologia.

Per questo motivo il Ribes Nigrum può essere assunto con un dosaggio che arriva anche a 150 gocce al giorno ripartite in più somministrazioni e il suo uso può essere prolungato anche ad oltre un mese dalla guarigione, proprio per scongiurare il pericolo di recidive.

 

Impacchi caldo-freddi

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Il fuoco di Sant’Antonio provoca irritazioni pruriginose, per questo motivo uno dei rimedi naturali che può dare sollievo se applicato sulle parti irritate è sicuramente l’impacco caldo-freddo.

Si può procedere eseguendo un vero e proprio bendaggio umido sulla zona colpita da irritazione, per poi procedere con un asciugamano intriso di acqua fredda e accuratamente strizzato che verrà appoggiato sulla parte.

 

Melissa

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La melissa rappresenta un potente rimedio naturale contro il Fuoco di Sant’Antonio per il suo potere calmante e le sue proprietà antispasmodiche.

Sotto forma di infuso la melissa è particolarmente efficace come antivirale: il preparato, una volta raffreddato, può essere infatti applicato sulle parti infette svolgendo un’azione inibente della patologia. Si consiglia l’applicazione sulla pelle più volte al giorno, inoltre è anche possibile bere l’infuso di melissa per combattere febbre e altri dolori legati all’Herpes Zoster.

 

Gel di Aloe Vera

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Anche il gel di Aloe Vera sotto forma di preparato e associato al peperoncino ha un’importante azione calmante di patologie infettive come il fuoco di Sant’Antonio.

L’aloe vera tra le tantissime proprietà ha una potente azione antinfiammatoria e accelera i processi di guarigione e cicatrizzazione della pelle, proprio per questo motivo si consiglia di applicare il preparato a base di Aloe Vera su bruciori e irritazioni, massaggiando delicatamente le zone colpite dal fuoco di Sant’Antonio. L'Aloe Vera è un prodotto miracoloso per la pelle sia del viso che del corpo. Può essere utilizzato anche come doposole, come rimedio alle fastidiose punture d'insetto, come gel post rasatura per gli uomini o post depilazione per le donne ed anche come crema idratante e con effetti anti-age (per approfondire l'argomento come migliorare l'aspetto della pelle vi rimandiamo su benesserederma.it).

 

 

Miele

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Il miele è un ottimo rimedio naturale contro il Fuoco di Sant’Antonio per le sue proprietà calmanti che aiutano a contrastare il bruciore causato dalle irritazioni sulla pelle.

Il miele ha inoltre un’azione antinfiammatoria e antibatterica, l’ideale è applicarlo più volte al giorno direttamente sulla parte interessata. Ripetere l’operazione fino a 4 volte al giorno.

 

Dente di Leone

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Il dente di leone è una pianta che risulta essere particolarmente efficace contro il fuoco di Sant’Antonio per la sua azione antinfiammatoria e le sue proprietà calmanti.

E’ consigliata la somministrazione del dente di leone principalmente sotto forma di infuso: la preparazione più efficace consiste nel far bollire una piccola quantità della pianta in un litro d’acqua e bere l’infuso così’preparato almeno tre volte al giorno.

 

Unghia di gatto

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Sconsigliata solamente in caso di donne in gravidanza, l’unghia di gatto si colloca tra i rimedi naturali efficaci contro la patologia del Fuoco di Sant’Antonio. Si tratta di una pianta molto utile nella cura di stati infiammatori, e la sua azione antivirale la rende particolarmente indicata contro le patologie infettive.Per un’efficace azione contro l’Herpes Zoster l’unghia di gatto viene utilizzata sotto forma di infuso.

 

Echinacea

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A favore del sistema immunitario indebolito dal fuoco di Sant’Antonio possiamo utilizzare anche l’Echinacea: le sue proprietà antivirali risultano particolarmente efficaci nel trattamento di patologie infettive, ancor di più nel caso dell’Herpes Zoster.

Tra i rimedi naturali contro il Fuoco di Sant’Antonio l’Echinacea può essere utilizzata sotto forma di tintura: grazie alla sua azione antivirale l’Echinacea può essere particolarmente utile se assunta in un dosaggio di 30/40 gocce al giorno diluite in mezzo bicchiere d’acqua e almeno tre volte al giorno.

 

Calendula

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Anche la Calendula rientra a pieno titolo tra i più potenti rimedi naturali contro  il fuoco di Sant’Antonio grazie alla sua azione calmante.

Il fuoco di Sant’Antonio oltre che causare rossore e bruciore alla pelle porta anche alla desquamazione in moltissimi casi, per questo motivo l’azione della Calendula può essere d’aiuto  se applicata sotto forma di pomata, olio o di impacco freddo.

 

I disturbi legati al fuoco di Sant’Antonio possono essere curati e alleviati anche da bagni caldi con farina d’avena contro il prurito, da infusi a base di corteccia di salice, bardana e verdena.

Infine tra i rimedi naturali è possibile anche ricorrere all’acqua ossigenata, che può essere applicata direttamente sulle cisti e ricorrendo ad un contagocce in caso di bolle infette.